IL TRENO DEI BAMBINI

8+

Giorno della Memoria
“…non esistono i fantasmi, sono troppo grande per crederci!”
Allora chiamali Memorie.

Per Etienne, undici anni, le vacanze che passava nella fattoria del nonno erano sempre state bellissime, cavalcando, nuotando, pescando trote nei gelidi torrenti.

Questa volta però qualcosa è cambiato. Chi sono i bambini laceri e scalzi che si nascondono sotto il ponte di pietra, nel bosco? Perché il nonno va in collera ogni volta che se ne parla? Come mai si sente risuonare il fischio di un treno che non esiste? Fantasie? Ombre?

Etienne è sicuro che non si tratti di sogni né fantasmi. Una notte s’incammina verso il bosco, deciso a scoprire la verità…

Un racconto evocativo che reinventa, sotto forma di avventura avvolta nel mistero, la scoperta da parte di un bambino di una pagina dolorosa del passato che non conosce, che gli è stata tenuta nascosta: la storia dell’ultima guerra mondiale con le sue vergogne, i campi di concentramento, la follia della razza pura, lo sterminio dei diversi; una vicenda che sopravvive attraverso le storie, le testimonianze, i segni, i luoghi.

Durata 50 minuti circa
Età consigliata 8-12 anni (2° ciclo della scuola primaria e classi prime della scuola secondaria di 1° grado)

con Massimo Nicoli e Francesca Poliani
regia Silvia Barbieri
Ispirato al romanzo di Steven Schnur “Il segreto di Mont Brulant”